Fabrizio Basciano
Pubblicazioni: libri e saggi
L'eros nella Valle d'Itria è il saggio che apre il libretto di sala del 42esimo Festival della Valle d'Itria. Il contributo, commissionato dal festival a Fabrizio Basciano, intende focalizzare la propria attenzione su quello che è il tema esplicito dell'edizione 2016 del festival di Martina Franca, l'eros, leggendo e indagando le varie opere in programma attraverso le diverse sensibilità erotico-amorose che sottendono le differenti epoche nelle quali furono partorite. Emergono così i diversissimi modi di trattare il tema erotico, passionale e amoroso nel mondo melodrammatico, in quel genere musicale cioè che più di ogni altro, grazie soprattutto all'uso della parola cantata e alla messinscena, ha saputo e potuto musicalmente mediare il senso profondo dell'eros.
Čajkovskij e la sua produzione operistica è un saggio commissionato a Fabrizio Basciano dall'Opera di Firenze - Maggio Musicale Fiorentino per il libretto di sala inaugurale della 79esima edizione del importante festival musicale toscano. Il saggio è stato scritto per la messinscena di Iolanta, ultima fra le opere liriche di Čajkovskij. In questo lavoro si tenta di restituire al lettore la dimensione fruitiva del teatro čajkovskijano al tempo in cui il maestro russo era in vita. Ne viene fuori un quadro abbastanza chiaro circa la sostanziale differenza fruitiva che, già ai suoi tempi, la produzione operistica di Čajkovskij nutriva nei confronti di quella sinfonica o dei balletti. Ne emergono inoltre tutti i tratti peculiari del carattere del compositore, nonché gli altalenanti rapporti che aveva coi compositori suoi contemporanei, coi committenti, coi protettori e coi semplici amici e familiari. Il saggio chiude spostandosi ai giorni nostri e tentando una stima dell'odierna fruizione delle opere čajkovskijane, con dati che riservano al lettore più di quale sorpresa.
Battiato '70, tra popular music e avanguardie colte è il secondo libro di Fabrizio Basciano, pubblicato nel mese di luglio 2015 da Crac edizioni. Il volume intende ripercorrere la prima parte della produzione sperimentale anni '70 di Franco Battiato, quella più espressamente elettronica, al fine di analizzarla con tecnica musicologica e taglio divulgativo. Il libro inserisce quella produzione musicale all'interno di un più ampio contesto, non solo geografico ma anche storico e teorico. Battiato '70, che contine anche un'intervista inedita a Franco Battiato, ha ricevuto la supervisione e il placet finale del cantautore siciliano.
Il libro può essere acquistato presso un qualsiasi punto vendita Feltrinelli o Mondadori, oppure online QUI
Ars Musicae è l'e-book di cultura musicale ideato e curato da Basciano. Sue diverse fra le rubriche costituenti l'e-book il cui corpo redazionale può vantare eccellenti professionisti del settore.
Obiettivo di Ars Musicae è quello di dar spazio a studi e saggi su generi, ambiti e periodi storici fra loro lontanissimi, così da abituare e abituarsi a considerare l'arte musicale come un'unico grande contenitore suddiviso internamente non in base a distinzioni di genere ma, semmai, in base ad un mero discorso qualitativo interno e proprio di ogni singolo ambito musicale.
La copertina di Ars Musicae è di Ka-Pow
Le Vie Mistiche - Gurdjieff, Rumi e altre connessioni possibili è il primo saggio di Fabrizio Basciano, pubblicato nel mese di aprile del 2012 dalla casa editrice Irfan (CS).
Nel libro si tentano una serie di connessioni fra personaggi storici, periodi e culture fra loro apparentemente, e solo apparentemente, molto distanti. Gurdjieff, Rumi, Da Vinci, Goleman sono solo alcuni fra i nomi che Basciano pone in collegamento con ordini di studi, idee e individui non abitualmente posti in collegamento fra loro.
Interessante ad esempio, all'interno del libro, rilevare come l'uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci altro non sia che una nuova rappresentazione, in chiave antropomorfica, dell'antico simbolo detto enneagramma, ignotamente giunto alla conoscenza del genio rinascimentale. Ma ecco che, spostandoci, sul versante delle scuole di quarta via, notiamo come le danze sacre e i movimenti gurdjieffiani non sarebbero mai potuti eisstere, perlomeno nella forma in cui noi oggi li conosciamo, senza che molto tempo prima un mistico e poeta come Jalal Ad-din Rumi avesse elaborato la danza roteante poi detta dei dervisci tourner.
Molte altre le scoperte e le intuizioni alle quali l'autore ci introduce ponendo un punto fermo sull'unità di tutte le cose, apparentemente, e solo apparentemente, frammentarie.